Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia.
D'improvviso i risorti, in tutte le lingue, accusano Dio: il vero Giudizio Universale.
Ognuno vuole amici potenti. Ma loro ne vogliono di più potenti.
L'importanza di un'anima si misura dal numero di anni che può permettersi di perdere.
Gli uomini fuggono da chi dice sempre le stesse cose. Ma se uno le dice con sufficiente arroganza, da costui si lasciano dominare.
La morte come desiderio si trova davvero ovunque, e non è necessario scavare molto nell'uomo per trarla alla luce.
In generale credono di lavorare per mangiare. Invece si mangia per lavorare. Il gusto dell'uomo non è di rimpinzirsi, ma di fare. Sentirsi nel mondo una forza efficiente.
Soltanto una cosa è più lugubre dell'uomo che mangia solo; ed è l'uomo che beve solo. Un uomo solo che mangia somiglia a un animale alla mangiatoia. Ma un uomo solo che beve, somiglia a un suicida.
È bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi.
Noi ingrassiamo ogni sorta di bestie per ingrassarci e ci ingrassiamo per i vermi. Un re grasso e un pezzente magro sono due pietanze di uno stesso desco; finisce tutto lì.
Chi mangia a gusto d'altri non mangia mai cosa gli faccia pro.
Il ricco mangia, il povero si nutre.
Non quel che mangi, ma quel che non mangi fa bene alla tua salute, l'uria e l'altra.
Solo i poveri sanno davvero mangiare, diceva Eduardo. Quella che vediamo di questi tempi non è attrazione per il cibo, è ossessione per il cibo come unico piacere, è la sostituzione dell'eros con il ricettario.
Alcuni hanno carne e non possono mangiare, alcuni non possono mangiare ciò che desiderano. Ma noi abbiamo carne e possiamo mangiare, così che sia ringraziato il Signore.
Non essere impaziente: cammina quanto è il tempo di camminare e mangia quanto è il tempo di mangiare.