A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?
Modestamente, la circolazione ce l'ho nel sangue.
Io prima di mangiare mi sento sempre un po' stupido.
Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realtà viene a star digiuni.
L'ignorante parla a vanvera. L'intelligente parla poco. 'O fesso parla sempre.
Sonno un forziero, per questo sono un donnaiolo: alle donne piacciono gli uomini forti. Dal mio aspetto non si direbbe, la mia forza è truccata: sono un falso debole.
Dio creò l'uomo perché si procurasse il cibo con il lavoro e disse che chi mangiava senza lavorare era una ladro.
La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà un agnello bene armato che contesta il voto.
Noi ingrassiamo ogni sorta di bestie per ingrassarci e ci ingrassiamo per i vermi. Un re grasso e un pezzente magro sono due pietanze di uno stesso desco; finisce tutto lì.
Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.
L'anima dell'uomo ha radici nello stomaco. Chiunque scrive molto meglio dopo una bistecca di manzo e una pinta di whiskey che non dopo una tavoletta di cioccolata da cinque cents. Il mito dell'artista morto di fame è una balla.
Una vitamina è una sostanza che fa sentire malati se non la si mangia.
Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo.
Lo stomaco è il terreno dal quale sorgono i pensieri.
Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia.
La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.