La diffidenza rende tristi.
Ogni limite ha una pazienza.
L'ignorante parla a vanvera. L'intelligente parla poco. 'O fesso parla sempre.
Io non so se l'erba campa e il cavallo cresce, ma bisogna avere fiducia.
Io prima di mangiare mi sento sempre un po' stupido.
Sonno un forziero, per questo sono un donnaiolo: alle donne piacciono gli uomini forti. Dal mio aspetto non si direbbe, la mia forza è truccata: sono un falso debole.
Quanto più una persona è intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo.
Chi sollecita il vostro perdono mira soprattutto a disarmare il vostro spirito ed a sopire la vostra diffidenza per colpire ancora meglio.
E così anche noi, diretti discendenti dei greci, siamo cresciuti con una sana diffidenza verso ogni forma di produttività eccessiva.
Diffida di tutti coloro che ti amano troppo senza conoscerti a fondo e senza nessun motivo visibile.
Diffidare esclude il conforto di una bugia ? regalo. Le bugie sono sempre regali. Le verità si pagano.
La diffidenza verso gli altri nasce anche dalla sfiducia in noi stessi.
Negli affari di questo mondo gli uomini si salvano non per la fede, ma per la diffidenza.
La condizione di italiano espatriato attiva il complesso dell'orfano sannita, un che di sventurato e diffidente, di irto e rusticamente astuto.
Una delle prime e più nobili funzioni delle cose poco serie è quella di gettare un'ombra di diffidenza sulle cose troppo serie.