Non diffidate dei cattivi, ma degli imbecilli; e, sopra tutto, dei buoni.
Ridi della così detta spontaneità. Non c'è erba più spontanea dell'ortica. Spontaneamente saremmo tutti cannibali.
L'amore è l'arte di chi non ne fa.
Il fascino dell'automobile è questo: si è eroici e seduti.
Non c'è successo senza infamia.
E così anche noi, diretti discendenti dei greci, siamo cresciuti con una sana diffidenza verso ogni forma di produttività eccessiva.
Le meno astute delle donne hanno un'infinità di trappole; la più sciocca trionfa grazie alla poca diffidenza che ispira.
Sii sempre diffidente verso ogni oggetto utile che pesa meno del suo manuale di istruzioni.
Diffida di chi ti da dei consigli e poi ti insulta, stronzo!
La diffidenza rende tristi.
Non ti fidar mai d'una persona, che tu abbia offeso perché è verissima la sentenza, che l'offeso non perdona mai.
Nessun più sicuro segno di debolezza che il diffidare istintivamente di tutto e di tutti.
Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti.
La diffidenza verso gli altri nasce anche dalla sfiducia in noi stessi.