Nessuno merita il nome di Creatore, tranne Dio e il poeta.
Tosto s'opprime chi di sonno è carco, ché dal sonno a la morte è un picciol varco.
Nome e senza soggetto idoli sono, ciò che pregio e valore il mondo appella. La fama che invaghisce a un dolce suono voi superbi mortali e par sì bella, è un'eco, un sogno, anzi del sogno un'ombra, ch'ad ogni vento si dilegua e sgombra.
Ahi crudo Amor, ch'ugualmente n'ancide l'assenzio e 'l mèl che tu fra noi dispensi, e d'ogni tempo egualmente mortali vengon da te le medicine e i mali!
Perduto è tutto il tempo che in amor non si spende.
Dolce è l'ira in aspettar vendetta.
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
Anelo all'eternità, perchè lì troverò i miei quadri non dipinti, e le mie poesie non scritte.
Di fronte alla poesia mi trovo disarmato. La bellezza del linguaggio in versi è profondamente superiore.
Le ali degli angeli raffreddano i poeti.
Dove finisce la regola, la moda, la tendenza, la politica, la società; dove del sociale si rivela in modo evidente; dove nessuno insegna e tutti imparano è lo spazio in cui puoi trovare il poeta.
Uno sguardo vergine sulla realtà: ecco ciò ch'io chiamo poesia.
La poesia non è meno misteriosa degli altri elementi dell'Universo.
Ogni poesia è femmina!
Cos'è la poesia? Non è la realtà, ma più della realtà... Non è un sogno, ma sognare da svegli.
La poesia è il segreto dell'anima; perché rovinarla con le parole?