Vi è forse qualcosa di più ignobile della democrazia?
Il bianco è il colore sfacciato del pudore.
Quando ci si sente tristi e addolorati ecc. basta mangiare un po' di cioccolata o aspettare un po' di tempo perché tutto si metta matematicamente a bene.
Il diritto divino era pure un'idea: come potrebbe esserlo la sovranità popolare, che nel migliore dei casi è dell'ordine delle volgari necessità? Necessità non fa idea.
Il comunismo come si è manifestato nella rivoluzione russa, ha negato la libertà, ha negato la personalità, ha negato lo spirito. Precisamente in ciò, non già nel suo sistema sociale, si è manifestato il male demoniaco del comunismo.
L'arte si afferma, crea una nuova e più congrua realtà: sì certo, quella appunto dell'arte, che non si dà chi non sarebbe disposto a barattare contro un minuzzolo di quest'altra vile e spregiata.
Il comunismo non è il contrario della democrazia. Il comunismo e il capitalismo sono sistemi economici. La democrazia e il totalitarismo sono sistemi politici. Ci sono comunisti democratici e capitalisti totalitari.
Il jazz è un'arte collettiva e un modo di vivere che allena alla democrazia.
Ci vuole del fegato, e anche tanto, per levarsi in piedi da perfetti sconosciuti in una democrazia occidentale e invocare cose in cui nessun altro crede, come la pace, la giustizia e la libertà.
La Democrazia esiste laddove non c'è nessuno così ricco da comprare un altro e nessuno così povero da vendersi.
Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s'ammala.
Mi piace l'idea della democrazia. Ci vuole qualcuno di cui nessuno si fidi.
Senza valori e obblighi morali comunemente condivisi e ampiamente radicati, né la legge, né il governo democratico, nemmeno l'economia di mercato funzioneranno correttamente.
La tragedia delle democrazie moderne è che non sono ancora riuscite a realizzare la democrazia.
La democrazia è la ricerca di una forma di governo che si articoli sulla spontaneità delle masse, per assicurare la partecipazione dei soggetti all'ordine oggettivo del potere.
Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie.