Il nome della libertà riconquistata è dolce a sentirsi.
Tutti hanno di dispiacersi quando sono superati in qualcosa dai parenti.
Ognuno ha in mano la propria sorte.
Catone ebbe un ingegno tanto versatile e tanto adattabile ad ogni situazione che, qualunque fosse il settore in cui era impegnato, si sarebbe detto che fosse nato proprio per esercitare quell'unica attività.
La gloria disdegnata ritorna talvolta, a tempo debito, accresciuta.
Roma intanto prospera sulle rovine di Alba.
La libertà è un'illusione menzognera.
La libertà basta volerla.
Nulla minaccia la tua libertà quanto il misterioso trasporto che una creatura prova verso un'altra creatura, ad esempio un uomo verso una donna, o una donna verso un uomo. Non vi sono cinghie né catene né sbarre che ti costringano a una schiavitù più cieca, a un'impotenza più disperata.
La libertà, come tutti sappiamo, non fiorisce in un paese che sta sempre sul piede di guerra, o che si prepara a combattere. Una crisi permanente giustifica il controllo su tutto e su tutti, da parte del governo centrale.
La libertà ha molte difficoltà e la democrazia non è perfetta. Ma non abbiamo mai dovuto alzare un muro per tenere dentro la nostra gente o per evitare che ci lascino.
Bisogna mirare alla libertà. E c'è un solo modo per ottenerla: l'indifferenza verso la sorte.
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Noi non scegliamo la libertà politica perché ci promette questo o quello. La scegliamo perché rende possibile l'unica forma di convivenza umana degna dell'uomo; l'unica forma in cui noi possiamo essere pienamente responsabili di noi stessi.
Nessun uomo ha avuto dalla natura il diritto di comandare sugli altri. La libertà è un dono del cielo e ogni individuo della stessa specie ha il diritto di fruirne non appena è dotato di ragione.
La libertà è un fatto dell'intelligenza: ed è quella che dipende da questa, non l'intelligenza dalla libertà.