La scienza non è altro che buon senso addestrato e organizzato.— Thomas Henry Huxley
La scienza non è altro che buon senso addestrato e organizzato.
Gli uomini sono animali molto strani: un miscuglio del nervosismo di un cavallo, della testardaggine di un mulo e della malizia di un cammello.
I risultati dei cambiamenti politici sono raramente quelli che i suoi amici sperano o che i suoi nemici temono.
La pazienza e la tenacia di propositi valgono più del doppio del loro peso in bravura.
Se non si concede all'individualità alcun gioco, la società non progredisce; se le si permette di rompere ogni freno, la società perisce.
Ai fini di una vera cultura, un'educazione esclusivamente scientifica ha quanto meno lo stesso valore di un'educazione eclusivamente letteraria.
Io credo che tutti gli scienziati autentici abbiano considerato se stessi come Newton: sapevano che non sappiamo nulla, a anche che nel campo già coltivato della scienza tutto è incerto.
Più che un sistema di credenze, la scienza può essere considerata un sistema di problemi.
Il prete conosce soltanto un unico grande pericolo: questo è la scienza, la sana nozione di causa ed effetto.
La scienza esige umiltà intellettuale esattamente come la verità di fede.
La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità.
La scienza è un cimitero di idee morte anche se ne può uscire la vita.
La scienza che si diparte dalla giustizia è da chiamarsi inganno, piuttosto che sapienza.
Il metodo della scienza è razionale: è il migliore che abbiamo. Perciò è razionale accettare i suoi risultati, ma non nel senso di confidare ciecamente in essi: non sappiamo mai in anticipo dove potremmo essere piantati in asso.
La scienza è conoscenza organizzata.