Meglio essere invidiato che essere oggetto di compassione.
Non esser pigro, anche se sei ricco.
L'ignoranza è un vizio.
Il modo migliore per vivere una vita ottima e onesta è quello di non fare quello che si rimprovera agli altri.
La speranza è l'unico bene comune a tutti gli uomini; coloro che hanno perso tutto ancora la possiedono.
Non è cosa tanto nemica della compassione quanto il vedere uno sventurato che non è stato in niente migliorato, né ha punto appreso dalle lezioni della sventura, maestra somma della vita.
Non si può avere compatimento per gli altri, quando abbiamo troppo da soffrire per noi stessi.
Se tutte le elemosine venissero date solo per compassione, i mendicanti sarebbero tutti quanti morti di fame.
È disperante frequentare persone per cui si prova disprezzo: essere obbligati, per pura cortesia, ad ammirare cose la cui insignificanza fa compassione.
La compassione è chiamata virtù solo dai décadents.
Nella dorata guaina della compassione si nasconde talvolta il pugnale dell'invidia.
Solo la virtù concede un buon Karma e la più grande virtù è la compassione.
La vista continua di persone sofferenti fa diminuire continuamente la compassione. Invece, si diventa tanto più sensibili al dolore degli altri quanto più si è capaci di partecipare alla loro gioia.
Solo chi è molto infelice ha il diritto di compatire un altro.