E con le budella dell'ultimo prete stringeremo la gola all'ultimo re.
I sacerdoti rappresentano il Cristo e sono i collaboratori dell'ordine episcopale nell'assolvimento di quella triplice funzione sacra che, per sua natura, si riferisce alla missione della Chiesa.
Il più grande dono che Dio possa fare ad una famiglia è un figlio sacerdote.
La dimensione più bella è quella del sacerdote che non ha nulla, ma che è parte integrante di una comunità attiva e attenta, dentro un gregge che gli vuole bene.
Che cos'è un cardinale? È un prete vestito di rosso, che riceve centomila scudi dal re per burlarsi di lui in nome del papa.
Oggi vanno di moda i preti elastici. Concilianti con i protestanti. Commossi con gli ortodossi. Disinvolti con i capovolti. Felici con le peccatrici. Le sposerebbero!
A chi non ha patria non istà bene l'essere sacerdote, né padre.
È interessante notare come gli ex comunisti siano facilmente riconoscibili. Formano una categoria a sé, come un tempo i preti e gli ufficiali dopo aver lasciato i loro ruoli.
Penso che nessuno di noi sarebbe diventato sacerdote se non avesse conosciuto sacerdoti convincenti nei quali ardeva il fuoco dell'amore di Cristo.
Il Sacerdote è un sacramento di Gesù Cristo. È il supplemento nel quale Cristo compie ciò che manca alla sua religione come compiva in S. Paolo ciò che mancava alle sue sofferenze.
Ricordatevi, fratelli miei sacerdoti, ciò che è scritto riguardo alla legge di Mosè: colui che la trasgrediva, anche solo nelle prescrizioni materiali, per sentenza del Signore, era punito con la morte senza nessuna misericordia.