Un uomo onesto è la più nobile opera di Dio.
Il vero motto d'ingegno è la natura abbigliata a suo vantaggio, / Quel che si era spesso pensato ma mai espresso così bene.
Un pò di sapere è pericoloso: bevi a fondo dalla sorgente pieria, o non gustarne affatto: lì brevi sorsi inebriano il cervello, e il berne molta di nuovo lo rischiara.
È l'istruzione che forma la mente comune, / Come si piega il ramo, così s'inclina l'albero.
La passione dominante, quale che sia, la passione dominante governa sempre la ragione.
L'autentica sapienza risiede principalmente nel sapere insegnare agli altri avendo l'aria di non insegnare affatto, proponendo anche le cose che gli altri non sanno come se le avessero soltanto dimenticate, proponendole dunque nel linguaggio che sanno, trasparente e piano.
Quando il mondo sarà divenuto tanto onesto da non impartire alcuna istruzione religiosa ai fanciulli prima dei quindici anni, si potrà sperarne qualcosa.
Quando c'è degrado morale e gli uomini onesti non fanno nulla, il male si diffonde.
Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia.
Le persone oneste e intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza.
E alla gente povera rimanga l'onestà a vantaggio di chi non ce l'ha che comunque può comprarsela.
L'anima dei giusti effonde ancor più bellezza verso il tramonto.
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
C'è solo un modo per sapere se una persona è onesta: chiederglielo. Se dice di sì, allora non è onesto.
Sei onesta come le mosche d'estate, al mattatoio, che rinascono dalla loro stessa merda.
A molti non mancano che i denari per essere onesti.