I maghi non sono moralisti, però sanno dov'è il trucco.
Non si può entrare nel mondo della filosofia a forza di citazioni; bisogna leggere qualcosa, non si può spiegare Platone senza invogliare a leggere qualcosa di Platone.
Uno non può fare l'eroe tutta la vita. Anzi, il più delle volte non può farlo per più di 10 minuti. Certo, in quei dieci minuti si vedono le cose diversamente.
Se capiamo i sogni degli altri forse non ci separeremo.
La mia solitudine è dignitosa, la affronto a testa alta, ma se la guardo in faccia mi deride, mi ferisce, fa ritornare tutte le solitudini del passato. È così: ogni solitudine contiene tutte le solitudini vissute.
Quando una donna ti fa cambiare vita è roba da ridere, ma quando ti fa cambiare la squadra di calcio del cuore, la situazione è seria.
La Chiesa non dice che la morale appartenga puramente (nel senso d'esclusivamente) a lei; ma che appartiene a lei totalmente.
Tutto il sapere ha qualcosa di puritano; dà alle parole una morale.
Moralista: Compra i libri per strapparne le pagine oscene. Gli costa un po' ma gli fa bene.
E la morale è... i buoni vincono, i cattivi perdono e come sempre l'Inghilterra domina!
Sono le leggi della morale quelle che reggono l'arte.
La morale assoluta: tutto è vietato.
La moralità consiste nel sospettare gli altri di non essere legalmente sposati.
Ogni disordine morale è un atto di guerra.
Non si può nemmeno immaginare quanto la vita potrebbe essere libera da peccati se la morale non si scandalizzasse.
Chi non ha principi morali si avvolge di solito in una bandiera.