Fuggi il piacere che produce dolore.
Se sai, sta' zitto.
Impara ad obbedire prima di comandare.
Non dire quello che non sai.
Nulla di troppo.
Sigilla i discorsi con il silenzio, e il silenzio con il momento opportuno.
Tutto il segreto del non-essere-desiderio dell'uomo, sta in questa espressione: rinuncia al godimento, che gli psicanalisti prendono in un senso che viene a negarla: per essi non si rinuncia al godimento che per godere meglio.
Il piacere è peccato e il peccato è un piacere.
L'arte di dar sapore ai piaceri è quella di esserne avari.
Il piacere misto al dolore, è l'unica felicità sulla terra. Piacere mero fa l'anima stupida e dura.
Una cosa buona non ci piace, se non ne siamo all'altezza.
Piccola cosa è il piacere nel corso della vita umana: lunghissimi invece i fastidi.
Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona.
Adoro i piaceri semplici, sono l'ultimo rifugio della gente complicata.
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall'amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.
I piaceri nati da contatti esterni, in verità, generano la sofferenza, perché, o figlio di Kunti, hanno un inizio e una fine. L'uomo avveduto non prende in essi la propria gioia.