Per la madre i figli sono ancore della vita.
Ciò di cui ha bisogno l'uomo è la memoria dell'asino che mai scorda dove mangia.
Sono nato non per partecipare all'odio ma per partecipare all'amore.
Non v'è nemico peggiore del cattivo consiglio.
Sono tante le meraviglie, ma nessuna è più meravigliosa dell'uomo.
I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa.
Povere Madri che vivete nascoste e consumate nel segreto del vostro cuore ansie e dolori da nessuno compresi!...
La madre è orgogliosa del figlio che è salito in alto, ma darebbe la vita per l'altro: per il figlio senza fortuna.
L'uomo lavora nella sua generazione, la madre nella futura.
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall'altro quanto l'essere incinta. La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.
Immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili; il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre.
Ognuno porta in sé un'immagine della donna derivata dalla madre: da essa ognuno viene determinato a rispettare o a disprezzare le donne in genere, o a essere generalmente indifferente verso di loro.
La mia sola consolazione, quando salivo per coricarmi, era che la mamma venisse a darmi un bacio non appena fossi stato a letto.
I figli sono per la madre ancore della sua vita.
Io e mia madre e siamo giunte ad un risultato. Abbiamo concordato di non capirci.