In tutte le lacrime indugia una speranza.
Ciò che si cerca negli oggetti di valore non è un godimento immediato: essi servono da tramite col prossimo; il loro prestigio deriva da quello di chi li valuta.
La coppia è una comunità i cui membri hanno perso la loro autonomia senza liberarsi della solitudine.
La scrittura esige virtù scoraggianti, sforzi, pazienza; è un'attività solitaria in cui il pubblico esiste solo come speranza.
Se fosse morto saprei almeno chi ho perduto e chi sono io. Adesso non so più niente. Tutta la mia vita è sprofondata dietro di me come in quei terremoti in cui la Terra si divora da sé. Sprofonda dietro di voi man mano che fuggite.
Il presente non è un potenziale passato, è il momento della scelta e dell'azione.
La disperazione è la fine degli sciocchi.
La partenza, non meno del ritorno, appare impossibile al disperato.
Veder la fine d'un periodo di ansie e paure! Veder finalmente allontanarsi la nube che incombeva su di noi, che c'intisichiva il cuore, che faceva della felicità null'altro che un ricordo! Questa è una gioia che, senz'altro, avrà sperimentato qualche volta ogni creatura vivente.
Non disperare. Ogni sconfitta getta i semi della vittoria.
In questa terra di lacrime, ci restano due piaceri: amare una bella donna e fumare un sigaro toscano.
La felicità è un mito inventato dal diavolo per farci disperare.
Colui che dispera degli avvenimenti è un vile, ma colui che spera nella condizione umana è un pazzo.
Tu sei malato di disperazione!
"Ma": la terribile parola della disperazione.
Tutto ciò che è finito, è difettoso. E il difetto costituisce una delusione per il cuore, che anela all'assoluto. La delusione si allarga, diviene il sentimento di un gran vuoto... Non c'è nulla per cui valga la pena di esistere. Non c'è nulla, che sia degno che noi ce ne occupiamo.