Uno solo è il bene, causa e fondamento della felicità: la fiducia in sé stessi.
L'animo del saggio è come il mondo sulla luna: là c'è sempre il sereno.
Molti imparano non per la vita ma per la scuola.
Non deviare dalla natura e il formarci sulle sue leggi e sui suoi esempi, è sapienza.
Questo solo di buono ha la continua sventura, che finisce per temprare le sue vittime di sempre.
Chi ha molto da fare non ha tempo di abbandonarsi alla dissolutezza. Senza dubbio il lavoro cancella i vizi generati dall'ozio.
E' difficile trovare l'amore, difficile trovare la persona verso la quale si possa avere fiducia a tal punto di decidere di costruire una vita insieme.
In ogni cosa, la fiducia che si sa ispirare costituisce la metà del successo. La fiducia che si avverte è l'altra metà.
Per ricostruire la fiducia occorre un governo di larghe intese, che raccolga tutte le forze vive della nazione, politiche, imprenditoriali e intellettuali.
Dà fiducia alla Vita, anche se non senti di poter dare fiducia alle persone. La natura umana è senza dubbio inaffidabile, ma la Vita obbedisce a leggi immutabili.
Noi diventiamo veramente umani quando tendiamo le braccia e rischiamo e ci fidiamo degli altri.
La fiducia in me stesso, nelle mie qualità, in quello che posso fare, mi accompagna durante la settimana e durante l'anno.
La fiducia nella bontà altrui è una notevole testimonianza della propria bontà.
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.
Pochissimo deve fidarsi l'uomo quando è giunto al sommo di ogni fortuna.