Un malfattore può avere la fortuna di rimanere nascosto; ma non ne ha mai la certezza.
Ci sono tre cose da evitare con cura: l'odio, l'invidia e il disprezzo.
Il saggio vivrà non quanto può ma quanto deve. E considererà dove vivere, con chi, in che modo, e quale attività svolgere. Egli bada sempre alla qualità, non alla lunghezza della vita.
Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo.
È cosa iniqua non stendere la mano verso chi è caduto.
Quando insegnano, gli uomini imparano.
Non abbiamo nessuna certezza neppure per un giorno intero.
Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.
Ho poche certezze. E nessuna incrollabile.
Le certezze non sono di questo mondo. E quelle poche quasi sempre sono negative.
Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa.
Ciò che gli uomini vogliono realmente non è la conoscenza, ma la certezza.
Certo, certissimo, anzi probabile.
L'occhio vede tutto. Salvo sé stesso.
Credere è molto noioso. Dubitare è profondamente avvincente. Essere sul chi va là è vivere. Farsi cullare nella certezza è morire.
L'uomo non possiede che due certezze assolute: il piacere e il dolore. Esse orientano tutta la sua vita individuale e sociale.