A me bastano poche persone, anzi una sola o addirittura nessuna.
Anche in uno stato oppresso c'è la possibilità per un uomo saggio di manifestarsi, e in uno fiorente e felice regnano la sfrontatezza l'invidia e mille altri vizi che rendono inerti.
Non c'è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Ogni cambiamento di luogo diventa una delizia.
Indulgere al piacere è l'inizio di tutti i mali.
A volte domandiamo insistentemente cose che rifiuteremmo se qualcuno ce le offrisse.
Non è il viso che colpisce, ma le espressioni. Non è il corpo che ci piace, ma il modo in cui si muove. Non è spesso l'aspetto fisico che ci attrae, ma sono i modi di fare di una persona.
Perfino le persone più care non sono la meta e il fine della ricerca d'amore, ma simbolo della nostra anima.
Nulla è più raro al mondo, che una persona abitualmente sopportabile.
A qualunque età, mi sembra che a volte le persone cambino colore a seconda di come vengono trattate.
Non mettermi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto un passo. Sono altro. Sono altrove.
Le persone dolci non sono ingenue. Né stupide. Né tantomeno indifese. Anzi, sono così forti da potersi permettere di non indossare alcuna maschera. Libere di essere vulnerabili, di provare emozioni, di correre il rischio di essere felici.
Il mio concetto di persona piacevole è quello di una persona che è d'accordo con me.
Le persone più interessanti sono sempre il frutto di situazioni complicate.
Il mistero dei gruppi di persone che la pensano tutti alla stessa maniera sondarlo! Mistero è in verità la nostra vita contemporanea. Appartarsi: unico motivo per vivere, oggi.
Le stranezze delle persone simpatiche riescono esasperanti, ma non c'è persona simpatica che non sia per qualche verso strana.