Le vere leggi di Dio sono le leggi del nostro benessere.
La vita è l'arte di dedurre sufficienti conclusioni da un numero insufficiente di premesse.
Il pubblico compra le sue opinioni come compra la carne e il latte, in base al principio che far questo è più economico che tenere una mucca. È certo vero; ma sono maggiori le probabilità che il latte sia annacquato.
Le anime delle donne sono così piccole, che alcuni credono che non ne abbiano per nulla.
Non v'è causa d'errore più frequente che la ricerca della verità assoluta.
Un nobile degenerato, o chiunque sia orgoglioso della sua nascita, è come una rapa, che soltanto sottoterra ha qualcosa di buono.
La civiltà del benessere porta con sé proprio l'infelicità.
Preoccupati solo di fare fortuna, gli uomini non riescono a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.
Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'animo nostro.
Invidia e vanità sono le radici del benessere sociale.
Il benessere è il passaggio dalla povertà alla scontentezza.