Il benessere è il passaggio dalla povertà alla scontentezza.
La sincerità della donna è la prova del suo totale disinteresse.
Preoccupati solo di fare fortuna, gli uomini non riescono a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.
Invidia e vanità sono le radici del benessere sociale.
La civiltà del benessere porta con sé proprio l'infelicità.
Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'animo nostro.
Le vere leggi di Dio sono le leggi del nostro benessere.