L'unico sacrificio possibile è quello che non si aspetta ricompensa.
L'eroina. La droga dei miserabili.
Impegnarsi vuol dire soprattutto rischiare. Non solo la vita, ma la propria serenità.
Verità e potere non coincidono mai.
In guerra non è possibile più avere rapporti d'amore, legami, relazioni, tutto può divenire elemento di debolezza.
I boss nei loro memoriali di denuncia con scherno supremo scrivono di me "noto romanziere", cioè "noto contaballe", magari anche un po' omosessuale, offesa massima per i camorristi.
Amare e sacrificarsi e soccombere! Questo il destino suo e forse di tutte le donne?
Il calvinista è l'uomo del dovere, cioè del sacrificio: in famiglia, nel lavoro, nella società.
Viva il Cile! Viva il popolo! Viva i lavoratori! Queste sono le mie ultime parole e ho la certezza che il mio sacrificio non sarà vano. Ho la certezza che, per lo meno, ci sarà una lezione morale che castigherà la vigliaccheria, la codardia e il tradimento.
Un sacrificio compiuto per esigenza di onestà è la più alta gioia dello spirito.
La vita non è, e non è mai stata, una vittoria in casa per 2-0 contro i primi in classifica con la pancia piena di patatine fritte.
È un trucco tra disonesti l'offrire sacrifici che non sono necessari, o non sono possibili, per evitare di fare quelli che sono richiesti.
Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.
Non essere così sciocco da morire per il tuo paese. Lascia che siano gli altri figli di puttana a morire per il loro.
Non si ottiene nulla senza applicazione e senza sacrifici.
Amore folle. Si immolò in un fuoco affinché lei potesse finalmente essere senza di lui.