Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.
Del resto non importa tanto essere onesti, quanto onorati.
Patria è dove si soggiorna e si lucra commodamente.
Non vi sono altre verità, tranne quelle, che si veggono cogli occhi e si toccano con mano.
Onde interrogare qualche volta la coscienza, raccogliersi nello spirito o contemplar la natura, è senz'altro voglia di far niente.
Anzi il tornaconto è l'unico criterio, con cui giudicare della bontà delle imprese e del pregio delle opere.
Abbiamo sacrificato delle vite per arrivare qui. Non possiamo mollare!
Non possiamo mai giudicare le vite degli altri, perché ogni persona conosce solo il suo dolore e le sue rinunce. Una cosa è sentire di essere sul giusto cammino, ma un'altra è pensare che il tuo sia l'unico cammino.
La vita non è, e non è mai stata, una vittoria in casa per 2-0 contro i primi in classifica con la pancia piena di patatine fritte.
Morire per qualche d'uno o per qualche cosa, va bene, è nell'ordine; occorre però sapere o, per lo meno, esser certi che qualcuno sappia per chi o per che si è morti.
L'arte è una specie di impulso innato che cattura l'essere umano e lo trasforma nel suo stesso strumento. Per svolgere questo difficile compito gli è a volte necessario sacrificare la felicità e qualunque cosa che renda la vita degna di essere vissuta per l'uomo comune.
Invece di pensare con terrore ai sacrifici che ci attendono, perché non li consideriamo un'occasione per liberarci dei falsi bisogni?
La maturità consiste nella capacita di posporre il piacere.
Dove c'è più sacrificio, c'è più generosità.
Il segreto del successo è sapere come sacrificarsi. Prova che puoi controllare te stesso, e sarai una persona istruita; e senza questo tutta l'altra istruzione non serve a niente.
Il cuore dell'uomo è troppo corrotto per essere capace dei sublimi sacrifici che esige l'amicizia.