Francesco Alberoni: il tuttologo del niente.
Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
Un uomo che piange o è veramente grande o è irrimediabilmente piccolo.
C'è chi è diventato stitico per poter leggere in pace al cesso.
La fedeltà è soprattutto mancanza di fantasia.
Il paradosso è una scorciatoia della verità.
La preghiera del teorico: 'Buon Signore, perdonami perché ho peccato di arroganza, e Signore, per arroganza intendo quanto segue...'.
Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno.
Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.
Le maiuscole erano sempre il modo migliore di cavarsela con tutto ciò per cui non si aveva una buona risposta.
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno perfino lo stato del Mississippi, uno stato colmo dell'arroganza dell'ingiustizia, colmo dell'arroganza dell'oppressione, si trasformerà in un'oasi di libertà e giustizia.
L'arroganza è nutrita dal successo, la timidezza dal fallimento, l'equilibrio dalla buona sorte.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
Mi hanno chiamato arrogante, ma dire di essere a conoscenza dei segreti dell'universo e del suo creatore è troppo pure per me.
Nessuna persona farà dei grandi affari se vuole fare tutto da sé o avere tutti i meriti.
Le persone intelligenti, sillabano servizio in questo modo, 'servici'.