Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
Le calunnie non si devono dimostrare. Basta ripeterle.
La fama è ciò che resta della popolarità, spenti gli applausi.
Nessun imbecille è così imbecille da non capire l'utilità di unirsi ad altri imbecilli contro gli intelligenti.
Le stelle cadono senza far rumore per non svegliarci.
Le donne degli altri mi piacciono finché restano degli altri.
Il compito della politica non è di dare le risposte, ma fornire la cornice che permetta a ognuno di cercare e trovare la sua risposta.
I patrioti di Napoli erano grandi idealisti e cattivi politici. Tennero in piedi la loro barcollante repubblica tra illusioni smisurate e piccoli effetti, propositi arditi e mezzi deficienti: una vita che oscillò tra commedia e tragedia, finché quest'ultima, alla fine, prevalse.
Buon politico è chi sa mentire; grande politico chi finisce col credere alle proprie menzogne.
Le nostre differenze sono politica, le affinità princìpi.
La pace, l'unione, l'eguaglianza sono nemiche delle sottigliezze politiche.
Il lavoro sporco ai congressi politici viene fatto quasi sempre nelle ore buie fra mezzanotte e l'alba. Boia e politici lavorano al loro meglio quando lo spirito umano è ai livelli più bassi.
Un cretino è un cretino. Due cretini sono due cretini. Diecimila cretini sono un partito politico.
Non c'è futuro per l'Italia senza rigenerazione della politica e della fiducia nella politica.
Io sono pessimista per poter essere ottimista. Il passaggio dal pessimismo all'ottimismo si ha solo attraverso un'azione politica forte e coraggiosa.
Le questioni culturali e politiche che ci dividevano nel '68 ci stanno ancora tenendo su fronti opposti.