Ogni cento metri il mondo cambia.
Ciò che contraddistingue una democrazia è il tempo d'avanzo, il plusvalore del tempo, tempo per leggere e tempo per pensare.
Suicidarsi in questa congiuntura sociopolitica, è assurdo e ridondante. Meglio diventare un poeta segreto.
Un ragazzo intelligente a cui piacevano lo sport e la lettura. Che altro si può chiedere a un figlio?
Non mi immergerò mai più nel mare di merda della letteratura.
Come molti viaggiatori ho visto più di quanto ricordi e ricordo più di quanto ho visto.
Un viaggio è una nuova vita con una nascita, uno sviluppo e una morte, che ci è offerta all'interno dell'altra. Approfittiamone.
Viaggiare potrebbe essere una delle più forme più gratificanti dell'introspezione.
Viaggia come Gandhi, con vestiti semplici, occhi aperti e mente sgombra.
Diversivo, distrazione, fantasia, cambiamenti di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell'aria che respiriamo.
I viaggi finiscono laddove s'incontrano gli amanti.
Anche se giriamo il mondo in cerca di ciò che è bello, o lo portiamo già in noi, o non lo troveremo.
Quelli che viaggiano "per fotografare". E poi, a casa, guardano ciò che non hanno mai visto...
La cosa più importante da mettere in valigia è un libro: probabilmente nessun compagno di viaggio sarà più generoso, originale, vivace e socievole. Penne e taccuini, naturalmente.
Uno dei piaceri del viaggio è immergersi dove gli altri sono destinati a risiedere, e uscirne intatti, riempiti dell'allegria maligna di abbandonarli alla loro sorte.