Spero di essere stato oscuro.
La legge non è una luce, uno strumento di cui servirsi, ma la strada in salita a cui il cittadino deve sottostare per sentirsi al sicuro.
Amar qualcuno da genitore può produrre una nuvola che ti impedisce di vedere qual è il modo giusto di comportarsi.
Viviamo in un mondo multiculturale sapendo ben poco gli uni degli altri.
La maggior parte delle persone entra nella tomba senza aver mai cantato la musica che ha dentro.
Di quante complesse incomprensioni è fatta la comprensione che gli altri hanno di noi.
Se sei triste e stai soffrendo, dentro, nessuno capisce, nessuno ti crede; tutti pensano che sia un posa, uno strano modo di mettersi in mostra.
Io cerco di essere conciso, e risulto oscuro.
Il problema non siete (mai) voi: sono (sempre) loro.
È la vita, che mi grava addosso. È tutto. È quello che dovevo fare e non ho fatto. Sono le cose che ho cominciato e non ho mai finito. Le lezioni di pianoforte. La bocciatura in secondo liceo. È mia madre che mi dice non ti capisco.
Le lotte fra individui, come fra governi e nazioni, derivano invariabilmente da incomprensioni, intese nel senso più ampio del termine.