L'egoismo non pecca tanto nelle azioni quanto nell'incomprensione.
Lo spirito sano cerca il reale, e l'insano si attacca all'irreale.
I caratteri semplici, non i complessi, sono difficili da capire.
Una piuma può tornire un ciottolo, se la conduce la mano dell'amore.
Di tanti vuoti è costruita la pienezza dell'esistenza umana.
Noi non abbiamo una letteratura moderna. Abbiamo Goethe e appendici.
Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.
Quella qualità dello spirito grazie alla quale alla fine comprendiamo che tutto è incomprensibile.
Le lotte fra individui, come fra governi e nazioni, derivano invariabilmente da incomprensioni, intese nel senso più ampio del termine.
Il cuore e la mente di una donna sono misteri impenetrabili per l'uomo. Capaci di giustificare o perdonare un delitto e poi, magari, inalberarsi per cosette da poco.
Non si sale mai così in alto se non quando non si sa dove si va.
Non c'è nulla che meglio si adatta a un'idea confusa d'una parola che non si capisce.
Migliaia di uomini di genio vivono e muoiono senza essere scoperti: o da se stessi o dagli altri.
La malattia della cultura del XX secolo è l'incapacità di percepire la realtà. Le masse si raccolgono davanti alla televisione a guardare teleromanzi, film, idoli rock, e vivono selvagge emozioni attraverso questi simboli; ma nelle loro vite quotidiane sono emotivamente morte.
L'incomprensione reciproca e l'indolenza fanno forse più male nel mondo della malignità e della cattiveria. Almeno queste due ultime sono certo più rare.
Nessuno sa cosa vogliono le donne, spesso non lo sanno nemmeno loro.