A quello che non capisci puoi dare qualsiasi significato.
Non tutti siamo ossessionati dal baseball o dalla pesca, però tutti siamo ossessionati da noi stessi. Siamo il nostro Hobby preferito. Esperti di noi stessi.
La gente ha bisogno di un mostro in cui credere. Un nemico vero e orribile. Un demone in contrasto col quale definire la propria identità. Altrimenti siamo soltanto noi contro noi stessi.
Mi chiede: "Fa molto male morire? " "Beh, tesoro," rispondo, "sì, ma fa molto più male continuare a vivere".
La gente non può concepire in un altro la presenza di una virtù che non può concepire in se stessa.
La nostra cultura ci ha resi tutti uguali. Nessuno è più veramente bianco, nero o ricco. Tutti vogliamo lo stesso. Individualmente non siamo niente.
Quella qualità dello spirito grazie alla quale alla fine comprendiamo che tutto è incomprensibile.
Non mi capiscono: io non sono la bocca che fa per questi orecchi.
Nessun essere umano può capire veramente un altro, e nessuno può fare la felicità di un altro.
Siamo circondati dalla vita, non ce la faremo mai a capirla, così ci concentriamo a tracannare scotch dalla bottiglia.
La gloria è una forma d'incomprensione; forse la peggiore.
Poesia non compresa. La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.
Non si dovrebbe parlare di Dio. Non conosciamo la sua lingua. L'Universo si manifesta e scompare senza parole, siamo noi a inventare una voce al suo terribile silenzio.
Non dobbiamo mai giudicare la vita degli altri, perché ciascuno conosce il proprio dolore e la propria rinuncia.
All'inizio anche la peggior tempesta non è altro che una nuvoletta all'orizzonte.
Il giusto fondamento del matrimonio è l'incomprensione reciproca.