Chi fa un'offerta a un morto, a quello non da nulla e toglie a sé stesso.
La pazienza dell'animo ha in sé ricchezze nascoste.
La fortuna è come il vetro: più brilla, più è fragile.
I soldi da soli fanno girare tutto il mondo.
C'è grande differenza tra l'essere e il sembrare saggio.
Quello che non si riesce ad ottenere con la forza la si ottiene con le lusinghe.
Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.
In materia d'elemosina, bisogna chiudere la bocca e aprire il cuore.
Non faccio elemosine. Non sono abbastanza povero per farle.
Fare l'elemosina a un uomo nudo, per strada, non esaurisce gli obblighi dello Stato, che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza, il nutrimento, un vestire dignitoso, e un modo di vivere che non contrasti con la sua salute.
Il vero accattone è l'unico solo e vero re.
I poveri amano l'elemosina dei ragazzi perché non li umilia, e perché i ragazzi che han bisogno di tutti, somigliano a loro... L'elemosina d'un uomo è un atto di carità: ma quella d'un fanciullo è insieme una carità e una carezza.
E mentre anche se costretto a chiedere la carità un uomo può essere e rimanere libero, nessuno mai può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Quando fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la tua destra.
Se si potesse dare in elemosina tutto il tempo sciupato, moltissimi mendicanti sarebbero ricchi.