Il piacere è l'esca del peccato.
Non ho mai conosciuto un matematico che sapesse ragionare.
Volesse il cielo che gli stolti e i dappoco fossero capaci dei più piccoli mali, purtroppo invece sono capaci anche dei più grandi.
E un cane, un cavallo, qualsiasi essere vivente potrà mai essere coraggioso se non ha anche istinto aggressivo?
Nulla è più inutile, per un uomo saggio, nulla dovrebbe infastidirlo maggiormente del dedicare ad inezie e a questioni inutili più tempo di quanto ne meritino.
Il testo delle leggi, e anche i costumi andavano progressivamente corrompendosi ad un ritmo impressionante, a tal punto che uno come me, all'inizio pieno di entusiasmo per l'impegno nella politica, ora, guardando ad essa e vedendola completamente allo sbando, alla fine fu preso da vertigini.
Il maggior piacere che conosco è fare una buona azione di nascosto e vederla scoprire per caso.
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.
Chi non sa che quasi tutti i piaceri vengono più dalla nostra immaginativa, che dalle proprie qualità delle cose piacevoli?
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Nessun piacere dura se non è ravvivato dalla varietà.
"Fa male la prima volta, dopo dà soltanto piacere". Frase maliziosa di Laclos. Se si potesse dire così della vita, solo che ne avessimo a disposizione più di una!
Il piacere è il più certo mezzo di conoscimento offertoci dalla Natura e colui il quale molto ha sofferto è men sapiente di colui il quale ha molto gioito.
Non si desidera di godere. Si desidera sperimentare la vanità di un piacere, per non esserne più ossessionati.
Il piacere di vivere e il piacere dell'orgasmo sono identici. L'ansia per l'orgasmo costituisce il nucleo della generale paura della vita.