La musica è il fuoco dell'anima.
La democrazia trapassa in nepotismo.
Tu guardi le stelle, stella mia, e io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
Se la morte è assenza totale di sensazioni, come se si dormisse un sonno senza sogni, oh, essa sarebbe un guadagno meraviglioso.
Il filosofo è difficile a scorgersi proprio per la luce della regione che abita: egli procede, infatti, attraverso ragionamento sempre guidato dall'idea dell'essere. È naturale che gli occhi della moltitudine, rivolti a questa divina regione, non riescano a reggere.
La musica è il solo passaggio che unisca l'astratto al concreto.
Le canzoni, anche quelle brutte, servono a conservare la memoria del passato, più della musica colta, per quanto sia bella.
Passando tutto il giorno a dire agli altri come suonare, poi vien voglia di fare un po' da sé, di far musica con se stessi. Suonare diventa una necessità fisica e spirituale.
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare.
Il potere della musica è straordinario: varca e travalica i confini legati a stati, ideologie e idiomi. Proprio per questa sua caratterizzazione universale, i messaggi che si devono trasmettere dovrebbero sempre essere positivi e legati a elementi puliti, cosa che spesso viene disattesa.
Quando gli uomini sono molto felici non tollerano la musica che non conoscono.
La verità è che la vera musica non è mai 'difficile'. Questo è soltanto un termine che funge da schermo, che viene usato per nascondere la povertà della cattiva musica.
Una volta che hai liberato la mente dal concetto di armonia e correttezza della musica, puoi fare quel che vuoi.
Ama la musica. Credila il preludio di quel giorno eterno di cui il sole sia l'amore.
La musica contemporanea non esiste. Solo avendo il coraggio di inoltrarsi fino alle origini del suono si può progettare qualcosa di nuovo.