La musica è l'anima della geometria.
La donna sarà sempre il pericolo di tutti i paradisi.
L'uomo conosce il mondo non per ciò che vi ruba, ma per ciò che vi aggiunge.
I discorsi non sono che rumore e i libri non sono che carta.
Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.
I grandi scrittori non sono fatti per subire la legge dei grammatici, ma per imporre la loro.
La musica è l'armonia dell'anima.
La musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare.
La musica non è questione di stile, ma di sincerità.
Dicono che la musica può alterare gli stati d'animo e parlarti.
L'esperienza mi dice che si conosce un'opera intimamente solo quando si può cantarla mentalmente a sé stesso e quasi ricrearla nella propria mente.
Nella musica "industriale" è immanente l'irreversibilità del tempo. Essa è musica entropica, musica che si distrugge da sé. La musica leggera è la fattispecie dell'autodissolvimento della musica. E tuttavia è l'unica forma di musica che ha senso per tutti.
Non suono con scienza chiunque può suonare con molta scienza, ma suono con sentimento meraviglioso.
Sono stanco di suonare davanti a gente che applaude per il motivo sbagliato.
La musica è la vera storia vivente dell'umanità, di cui altrimenti possediamo solo parti morte. Non c'è bisogno di attingervi, poiché esiste già da sempre in noi, e basta semplicemente ascoltare, perché altrimenti si studia invano.
Non siamo più capaci di vedere la qualità: prevale il consumo veloce. Si è persa l' abitudine all'ascolto dal vivo. È tutto virtuale. Ci si dovrebbe riappropriare dell' esperienza estetica.