La filosofia è la musica più grande.
Gli uomini si associano tra loro per le varie necessità di cui hanno bisogno; e quando hanno raccolto in un'unica sede molte persone per ricevere aiuto dalla comunanza reciproca, nasce quella coabitazione cui diamo il nome di città.
Il bello è lo splendore del vero.
La follia si manifesta in varie forme, ma non tutte immediatamente evidenti.
La filosofia è un'amabile cosa, purché uno vi si dedichi, con misura, in giovane età; ma se uno vi passi più tempo del dovuto, allora essa diventa rovina degli uomini.
L'esercizio fisico, quando è imposto, non fa nessun male al corpo; ma la conoscenza acquisita per forza non ha presa sulla mente.
Per una mente filosofica l'uccellino che pigola nel nido perché ha fame è più eloquente dei libri di un Hegel o di un Heidegger.
La filosofia, la sola filosofia, questa sorella della religione, ha disarmato le mani che la superstizione aveva così a lungo macchiate di sangue; e lo spirito umano, destatosi dalla sua ebbrezza, è rimasto stupito degli eccessi cui l'aveva tratto il fanatismo.
Quanti trascurano la filosofia per dedicarsi alle altre discipline, sono simili ai Proci, i quali mentre desideravano Penelope, se la intendevano con le sue ancelle.
La filosofia non è una dottrina, ma un'attività.
La filosofia è divenuta un gioco per il quale i filosofi stessi non provano un grande interesse, dacché non lo giocano più; semplicemente redigono definizioni e passano la loro vita a rivederle.
La filosofia è la balia asciutta della vita. Veglia sui nostri passi, ma non ci può allattare.
Che cosa è che fa il filosofo? Il coraggio di non tenersi nessuna questione sul cuore.
Non so nulla dell'anima. Non sono mai stato quel genere di filosofo.
La poesia è l'eroina della filosofia. La filosofia eleva la poesia a principio. Essa ci insegna a conoscere il valore della poesia. La filosofia è la teoria della poesia. Essa ci mostra che cosa sia la poesia: che è uno e tutto.
Nella corsa della filosofia vince chi sa correre più lentamente. Oppure: chi raggiunge il traguardo per ultimo.