I bambini sono la voce dell'innocenza che fa bene a tutti.
Possiamo sperimentare e assaporare la tenerezza dell'amore del Padre in ogni stagione della vita: nel tempo della gioia e in quello della tristezza, nel tempo della salute e in quello dell'infermità e della malattia.
La grazia di Cristo, che porta a compimento l'attesa di salvezza, ci spinge a diventare suoi cooperatori nella costruzione di un mondo più giusto e fraterno, dove ogni persona e ogni creatura possa vivere in pace, nell'armonia della creazione originaria di Dio.
E' bello e importante per noi cristiani: incontrarci di domenica, salutarci, parlarci come ora qui, nella piazza. Una piazza che, grazie ai media, ha le dimensioni del mondo.
Cari fratelli e sorelle, non smettete mai di sperare in un futuro migliore. Lottate per questo, lottate. Non lasciatevi intrappolare dal vortice del pessimismo!
L'uscire da se stessi incontro all'altro si risolve nella vicinanza, in atteggiamenti di prossimità. Il nostro sguardo deve essere sempre capace di uscir fuori e di farsi prossimo. Non dev'essere autoreferenziale, ma trascendente.
Bene e male, peccato e innocenza, attraversano il mondo tenendosi per mano. Chiudere gli occhi di fronte a metà della vita per vivere in tranquillità è come accecarsi per camminare con maggior sicurezza in una landa disseminata di burroni e precipizi.
È meglio correre il rischio di salvare un colpevole piuttosto che condannare un innocente.
Per condannare gli innocenti, quelli che hanno il potere trovano sempre qualche legge. Sono essi che le fanno, le leggi.
L'unica innocenza possibile all'uomo è di sentirsi colpevole.
La confessione dei nostri peccati è il primo passo verso l'innocenza.
A che gioverebbero la purezza e l'innocenza, a noi uomini? Un fiore bene scelto per l'occhiello ha un effetto molto maggiore.
Innocenza. Stato o condizione di un criminale il cui avvocato sia riuscito a comprare la giuria.
L'antichità si presenta a noi rivestita di tanta innocenza unicamente per il fatto che essa non conobbe il cristianesimo.
Difesa migliore che usbergo o scudo, è la santa innocenza al petto ignudo.