L'umorismo, l'ironia è l'appagamento che l'intelligenza riserva a se stessa.
Una cosa è certa: non si dovrebbero mai fare delle avance a una donna, neppure per scherzo, senza essere in grado di subirne le conseguenze.
Che cos'è l'amicizia se non una vicendevole, tacita assoluzione protratta nel tempo?
Ci sono suggestioni che possono guarire, e altre che possono uccidere. Non sottovalutiamole!
Era possibile che io e lei, nati in date e in luoghi diversi, fossimo venuti al mondo con la stessa finalità, attratti attraverso il caos di esistenze altrui in questo luogo preciso, in questo preciso momento?
Le tentazioni peggiori sono quelle a cui si cede senza averne nulla in cambio, facendo solo l'amara scoperta della nostra debolezza.
Il vero amore per le nostre opere conserva sempre un occhio ironico e ilare.
Io sono la prima a mettermi in gioco e a prendermi in giro, però sui figli, sui miei figli, non mi permetterei mai di scherzare. Mai.
La combinazione perfetta? Prendere il lavoro sul serio ed essere ironici.
Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l'appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.
Il senso dell'ironia è una forte garanzia di libertà.
L'ironia alleggerisce la vita. È una scintilla d'intelligenza.
L'ironia è la giovinezza della riflessione e la gioia della saggezza.
Rispetto alla lacerazione, l'ironia è l'annuncio di una armonia possibile; e rispetto all'armonia è la coscienza della lacerazione reale. L'ironia avverte sempre del rovescio della medaglia.
La vita creativa attinge sempre dalla realtà, dai suoi racconti: una realtà che romanzo, trasformo, facendola apparire più ironica e divertente di quello che è.
Mi piace essere considerato un sex symbol, ma non prendo la cosa molto sul serio.