Noi siamo facili a chiedere, ma non a ringraziare.
Sii umile di cuore, grave nelle parole, prudente nelle tue risoluzioni.
Distacchiamoci dal mondo in cui tutto è follia e vanità.
Santifichiamoci e glorifichiamo il Signore.
La preghiera deve essere insistente. L'insistenza denota fede.
Tenetevi sempre saldi nell'umiltà.
Forse Dio vuole che tu conosca molte persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta, in modo che, quando finalmente la conoscerai, tu sappia esserne grato.
Il segreto per attrarre l'abbondanza nella vita è la gratitudine.
La gratitudine è la più squisita forma di cortesia.
La cosa più dura per chi non crede in Dio: non avere nessuno cui poter dire grazie. Più ancora che per le proprie miserie si ha bisogno di un Dio per esprimere gratitudine.
Dobbiamo sempre ricordare con gratitudine e ammirazione i primi navigatori che condussero le loro navi attraverso nebbie e tempeste, e aumentarono la nostra conoscenza delle terre di ghiaccio del Polo Sud.
Chi ha diritto, non ringrazia.
Resistendo a quelle carezze perché vi sentiva una gratitudine di cui non avrebbe sopportate le parole.
La gratitudine è un sentimento che invecchia presto.
Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale.
Non bisogna essere grati a chi cessa di essere ingiusto.