Gli affetti umani sono tanto vari quanto diverse sono nel mondo le forme delle cose.
Giove dall'alto sorride degli spergiuri degli amanti.
Odierò, se mi sarà possibile, altrimenti amerò mio malgrado.
Quando si parla o scrive, la vera arte consiste nel nascondere l'arte.
La sorte più misera dà sicurezza: infatti non v'è paura di peggioramento.
All'uomo forte ogni suolo è patria, come il mare ai pesci, ed il curvo cielo, che si stende sul mondo, agli uccelli.
Un affetto non si prova, si indossa direttamente.
L'affetto dei genitori per i figli e dei figli per i genitori può essere una delle più grandi fonti di felicità, ma in realtà al giorno d'oggi i rapporti tra figli e genitori sono, in nove casi su dieci una fonte di infelicità per ambo le parti.
Non parlate di affetto sprecato! Un affetto non fu mai sprecato.
Nessuna moglie è così affettuosa col proprio marito come quando l'amante la trascura.
Non si può misurare l'affetto che lega due esseri umani dalla quantità di parole che si scambiano.
Gli affetti familiari trattengono i mediocri e incitano i prodi.
Vero e unico creatore di bene è l'affetto, l'affetto naturale che scorre quieto ma inesauribile, a portare i freschi ruscelli della vita; mentre la passione o è fiamma che dissecca o è un tormentaccio rovinoso, che assorda, trascina, devasta.
Spesso chi vuole consolare, essere affettuoso ecc. è in realtà il più feroce dei tormentatori. Anche nell'"affetto" bisogna essere soprattutto "intelligenti".
Molti affetti sono abitudini o doveri che non troviamo il coraggio di interrompere.
Gli affetti profondi somigliano alle donne oneste; hanno paura di essere scoperti, e passano nella vita con gli occhi bassi.