Le lotte di classe dovrebbero svolgersi al circo allo scopo di proteggere l'arte.
Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni epoca e in ogni circostanza, ma mai, senza lotta, si potrà avere la libertà.
Avevi proprio ragione quel giorno, riguardo alle persone che si nascondono dietro le loro battaglie per evitare di affrontare la propria vita. E quindi io volevo dirti grazie, per merito tuo Mike, non sono più la stessa persona di prima.
Attaccare o fuggire fanno parte dello scontro. Quello che non appartiene alla lotta è restare paralizzati dalla paura.
Non esistono le razze, il cervello degli uomini è lo stesso. Esistono i razzisti. Bisogna vincerli con le armi della sapienza.
Lavora e combatti e non accettare mai un male che puoi cambiare.
Devi essere divertente mentre combatti per la libertà.
Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso.
Perché gli uomini combattono per la loro servitù come se si trattasse della loro libertà?
La storia stende sopra la lotta delle coscienze uno strato di eventi. In questo strato vibrano vittorie e sconfitte. La storia non le ricopre, anzi le fa risaltare.
Il guerrigliero è un riformatore sociale il quale impugna le armi per rispondere all'irata protesta del popolo contro l'oppressore e lotta per cambiare il regime sociale colpevole di tenere i suoi fratelli inermi nell'ombra e nella miseria.