Lo scandalo è un pettegolezzo reso noioso dalla moralità.
La sola cosa di cui si è certi a proposito della natura umana, è che essa cambia.
La Bellezza è l'unica cosa contro cui la forza del tempo sia vana. Le filosofie si disgregano come la sabbia, le credenze si succedono l'una sull'altra, ma ciò che è bello è una gioia per tutte le stagioni, ed un possesso per tutta l'eternità.
Il vero ideale dell'uomo è la coltura del proprio spirito.
Essere completamente liberi e, allo stesso tempo, completamente dominati dalla legge è l'eterno paradosso della vita umana.
Si dovrebbe essere sempre innamorati. Ecco perché non bisognerebbe mai sposarsi.
Mi diletto degli scandali che riguardano gli altri, ma gli scandali che mi riguardano non hanno interesse per me. Non hanno il fascino della novità.
Il successo fa scandalo. Lo scandalo fa successo.
La base di tutti gli scandali è un'assoluta immorale certezza.
Non bisogna mai debuttare con uno scandalo. Lo scandalo dev'essere tenuto in riserva per rendere interessante la vecchiaia.
Chi si scandalizza è sempre banale: ma, aggiungo, è anche sempre male informato.
Mi attirano gli scandali riguardanti gli altri, ma non ho alcun interesse per gli scandali che mi riguardano. Non hanno il fascino della novità.
Lo scandalo comincia quando la polizia vi mette fine.
E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani.
Scandalo è non darlo.