La moda è quello che uno indossa. Fuori moda è quello che indossano gli altri.
Niente assomiglia tanto all'innocenza quanto l'avventatezza.
Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.
Per quel che riguarda il giornalismo moderno, non è affare mio difenderlo. Giustifica la sua esistenza attraverso il principio darwiniano della sopravvivenza del più volgare. Io ho soltanto a che fare con la letteratura.
Ho la sensazione di aver dato tutta la mia anima a qualcuno. A qualcuno che la usa come se fosse un fiore da mettere all'occhiello, una piccola decorazione per gratificare la sua vanità, un ornamento per un giorno d'estate.
Odio le discussioni di qualsiasi tipo. Sono sempre volgari e spesso convincenti.
Chi fa la moda è un artista legato strettamente a doppio filo all'industria.
Non mi piacciono i modelli maschi. Sono noiosi.
Il moderno invecchia; il vecchio ritorna di moda.
Una moda non è altro che un'epidemia indotta.
La moda è quella cosa che interrompe il consueto per crearne un altro.
La moda è fatta per diventare fuori moda.
Non vi è maggior pericolo che quello di essere troppo moderni. Si corre il rischio di diventare da un momento all'altro un uomo fuori moda.
Il buon gusto nel vestire è qualcosa di innato, come la sensibilità del palato.
Se la moda fosse una cosa seria non cambierebbe tutti gli anni.
Sono sempre alla moda perché me ne infischio delle mode.