È proprio perché uno non sa fare una cosa, che ne è il miglior giudice.
La base logica del matrimonio è il malinteso reciproco.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita.
Gli uomini che tentano di fare qualcosa per il mondo sono sempre insopportabili; quando il mondo ha fatto qualcosa per loro, sono deliziosi.
Coloro per i quali le cose belle non hanno altro significato che di pura bellezza sono gli eletti.
Essere anormali spesso vuol dire essere grandi, essere normali spesso vuol dire essere stupidi.
Ci sono più uomini giudicati per il colore delle loro cravatte che per il valore delle loro azioni.
Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili!
Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.
Non si possono giudicare gli uomini dal volto: essi si conoscono bene solo alla prova.
Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.
Non esiste condizione più favorevole per giudicare obiettivamente gli uomini di quella di chi abbia superato i cinquant'anni e non abbia figli.
Le cose grandi vanno giudicate con animo grande, altrimenti si finisce per vedere in esse i didetti che sono in noi.
Non si può giudicare il carattere di un uomo né condannare il suo comportamento se non si conosce lo stato del suo portafoglio.
Più si giudica, meno si ama.