Il marito ideale rimane celibe.
Poiché il dolore è la suprema emozione di cui è suscettibile l'uomo, esso è a un tempo il tipo e il modello di ogni grande arte.
Raramente si dicono verità che meritino di essere dette. Bisognerebbe scegliere le verità con la stessa cura con cui si scelgono le menzogne, e scegliere le nostre virtù con quella stessa cura che dedichiamo alla scelta dei nostri nemici.
Esperienza è il nome che ciascuno dà ai propri errori.
Nessun uomo sposato è mai attraente, tranne che per la propria moglie.
Quando si dice la verità, prima o poi si è sicuri di essere scoperti.
I mariti buoni sono quelli, che fanno felici le loro mogli, facendo felici sè stessi.
Ha bimbi? No, salvo il marito.
Alcuni mariti hanno sospirato sul rapimento delle loro mogli; la maggior parte nel fatto che nessuno gliele abbia volute rapire.
Essere un marito è un lavoro a tempo pieno. Ecco perché molti mariti sbagliano. Non possono prestarvi completa attenzione.
Un marito è ciò che resta di un amante, una volta tolto il nerbo.
È molto difficile far felice il proprio marito; è più facile far felice il marito di un'altra.
I marinai sono dei mariti ideali, a condizione che riconoscano la paternità dopo due anni di assenza.
Un buon marito deve saper comandare a se stesso di ubbidire alla moglie.
Perché, se leggiamo di un marito abbandonato dalla moglie, proviamo un così sfacciato sentimento d'invidia?
Un archeologo è un marito ideale. Più invecchi e più si interessa a te.