La bigamia è avere un marito di troppo, la monogamia anche.
Il coraggio s'impara a gustare col tempo.
Vivi o muori, ma per amor di Dio non avvelenarti con l'indecisione.
Molti uomini desiderano porsi al di sopra delle donne perché non riescono a stare al pari con gli uomini.
Due persone che si sorreggono come contrafforti sospesi. Due persone che dipendono l'una dall'altra, si coccolano a vicenda e si difendono l'un l'altra dal mondo esterno.
Sanno bene le donne che esse spesso fioriscono nonostante i loro uomini, piuttosto che grazie ad essi.
Non esiste il marito ideale. Il marito ideale rimane celibe.
L'unico modo per essere felice con un marito è di imparare ad essere felici senza di lui la maggior parte del tempo.
Al giorno d'oggi i mariti vivono come celibi, e i celibi come uomini ammogliati.
I mariti buoni sono quelli, che fanno felici le loro mogli, facendo felici sè stessi.
È molto difficile far felice il proprio marito; è più facile far felice il marito di un'altra.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l'hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
Essere un marito è un lavoro a tempo pieno. Ecco perché molti mariti sbagliano. Non possono prestarvi completa attenzione.
I marinai sono dei mariti ideali, a condizione che riconoscano la paternità dopo due anni di assenza.
Un archeologo è un marito ideale. Più invecchi e più si interessa a te.
Oh, mio marito l'apprezzava, la mia bellezza. E come! Il guaio è che aprezzava anche quella di tutte le altre.