L'arte comincia là dove l'imitazione finisce.— Oscar Wilde
L'arte comincia là dove l'imitazione finisce.
Lo scopo dell'arte non è la semplice verità ma la complicata bellezza. L'arte è in fondo una forma di esagerazione delle cose, e la selezione di queste medesime cose, che ne è l'anima, non è altro che una forma intensificata dell'enfasi.
Quali sono le due supreme e somme arti? La vita e la letteratura, la vita e la perfetta espressione della vita.
I tramonti sono decisamente fuori moda. Appartengono a un'epoca in cui l'ultima moda era Turner, per l'arte. Ammirarli denota provincialismo di carattere.
I piaceri semplici sono l'ultimo rifugio della gente complicata.
Gli uomini invecchiano ma non migliorano.
L'unica oasi dove ancora sopravvivono eleganza e semplicità è l'arte. Nell'arte, o nel design, è più facile distinguere tra ciò che è semplice ed elegante e ciò che non lo è.
L'arte è ESPLOSIONE!!!
La cattiva arte è molto peggiore dell'assenza d'arte.
L'arte vera non è quel che sembra, bensì l'effetto che ha su di noi.
Con la formazione e l'istruzione diffusa si può instaurare un circolo virtuoso tra arte e cultura.
L'arte è un farmaco per gli imbecilli.
L'arte è un bisogno di distruggersi e di sparpagliarsi, grande inaffiatoio di eroismo che inonda il mondo.
L'arte è un sottrarsi all'azione o alla vita. L'arte è l'espressione intellettuale dell'emozione, distinta dalla vita, che è l'espressione volitiva dell'emozione.
Perché è bella l'arte? Perché è inutile. Perché è brutta la vita? Perché è tutta fini e propositi e intenzioni.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell'anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.