Dello scrivere bene l'origine e la sorgente è il pensiero saggio.
Più a fondo e meglio di un attacco arcigno, la battuta spiritosa serve a troncare anche le questioni grosse.
Partoriranno i monti, e nascerà un ridicolo topo.
Per evitare un difetto, gli stolti cadono nel difetto contrario.
Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.
Non cercar di sapere quel che avverrà domani.
E fin quando non avrai la saggezza, muori per divenire, sarai soltanto un triste ospite su questa terra oscura.
È assai raro trovare la saggezza accompagnata dalla bellezza.
Spero che la nostra saggezza cresca col nostro potere, e ci insegni, che meno utilizziamo il potere meglio sarà.
Anche nel dolore v'è un certo decoro, e lo deve serbare chi è saggio.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Saggio è colui che rende monotona l'esistenza, perché allora ogni piccolo accidente possiede il privilegio della meraviglia.
Si è veramente savi soltanto nelle cose che ci interessano poco.
Troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante.
L'uomo saggio non pretende di essere maestro agli altri né li considera come suoi discepoli: perché non ama né se stesso come maestro né gli altri come discepoli.
Il dispiacere ci rende di nuovo tutti bambini, distrugge tutte le differenze intellettuali. Il più saggio non sa nulla.