Non può finire così, ottenere la vendetta fa parte di me.
Non è che vada molto meglio, vivo solo in una prigione più grande.
A volte provo un senso di gratitudine per gli anni trascorsi in prigione. Senza quegli anni, sarei piaciuto a Mi-do.
Credevo di aver vissuto una vita mediocre, ma ho peccato molto.
Ci sono pelli corazzate con le quali il disprezzo non è più una vendetta.
È da stolti volersi vendicare del vicino con un incendio.
La vendetta è in qualche modo una giustizia istintiva che proviene dagli dèi primitivi dell'inconscio. Essa mira a ristabilire un'uguaglianza basata sulla sofferenza inflitta in modo reciproco.
Li batteremo arrivando vivi alla fine della guerra, è questa la nostra vendetta.
Ma noi non vogliamo la violenza, o la vendetta! Noi vogliamo l'ordine. Noi siamo i novelli crociati. E dobbiamo infondere coraggio ai nostri giovani! Loro aspettano soltanto un segno da noi! E allora diamoglielo, questo segno!
Ci si riunisce in gruppi, perché l'obbedienza permette di fare tutto quello di cui per convinzione propria non si sarebbe più capaci, e l'inimicizia di quei gruppi dona agli uomini la sempre operante reciprocità della vendetta, mentre l'amore ben presto si addormenterebbe.
Una piccola vendetta è più umana di nessuna vendetta.
L'azione è più rara nella virtù che nella vendetta.
Il disprezzo è la forma più sottile di vendetta.
Grillo sta preparando il prossimo Vaffa-Day contro la stampa. Io gli vorrei dire di stare attento, perché la stampa è vendicativa. Quando io ho creato un modo di comunicare con la gente che superava il giornalista classico, me l'hanno fatta pagare tutti.