Il non parlare mai di sé è un'ipocrisia molto distinta.
Apparenza dell'eroismo. Gettarsi in mezzo ai nemici può essere il segno distintivo della viltà.
Quando una donna ha dotte inclinazioni, di solito qualcosa della sua sessualità non è in ordine. Già la sterilità predispone a una certa virilità del gusto; l'uomo è infatti, con vostra licenza, "l'animale sterile".
Che significa vivere? Vivere, ecco quel che significa: respingere da sé senza tregua qualcosa che vuole morire; vivere vuol dire essere crudeli e spietati contro tutto ciò che sta diventando debole e vecchio in noi.
Bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante.
Donde vengono le montagne più alte? chiedevo in passato. E allora imparai che esse vengono dal mare. Questa testimonianza sta scritta nelle loro rocce e nelle pareti delle loro cime. Dall'abisso più fondo, la vetta più alta deve giungere alla sua altezza.
Non parlare mai di pace e di amore: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso.
Parlare di morte è come parlare di denaro. Noi non sappiamo né il prezzo né il valore.
Se è vero che chi gioca a palla impara contemporaneamente a lanciarla e a riceverla, nell'uso della parola invece il saperla accogliere bene precede il pronunciarla.
Non si parla solamente per parlare, per dire "ho fatto questo" "ho fatto quello" "ho mangiato e bevuto", ma si parla per farsi un'idea, per capire come va questo mondo.
La struttura del mondo dipende dai modi in cui lo consideriamo, e da ciò che facciamo. E ciò che facciamo, in quanto esseri umani, è parlare e pensare, costruire, agire e interagire. Noi costituiamo i nostri mondi costruendoli.
Le belle parole sono migliori dei brutti colpi.
A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
È importante e salutare parlare di cose incomprensibili.
Se volessero parlare di ciò solo che intendono, gli uomini quasi non parlerebbero.