Lo scopo dell'arte è il diletto.
I colori in pittura sono le lusinghe per convincere gli occhi, come la dolcezza della metrica lo è in poesia.
Il disegno è lo scheletro di ciò che fate e il colore è la sua carne.
Un'aspirazione chiusa nel giro di una rappresentazione, ecco l'arte.
L'arte celebra l'uomo, non lo manipola.
Sia l'arte che l'artista non hanno una propria identità, ma la acquisiscono nell'incontro dell'uno con l'altra.
Comincio a credere, anche a rischio di cadere nel paradosso, cosa non di mio gradimento, che l'artista deve amare la vita e odiare l'arte. Il contrario di ciò che ho pensato fino ad ora.
Più di una volta ho dovuto scartare il lavoro di un intero anno: ecco che cosa è l'arte e perché è così dannatamente rara.
L'arte è pericolosa. È una delle sue attrattive: quando cessa di essere pericolosa, tu non la vuoi.
L'arte viene a voi con il franco proposito di non dar nulla all'infuori della più alta qualità ai vostri momenti mentre passano, e soltanto per amore di quei momenti.
La materia della natura non ha forma alcuna assolutamente; ma la materia dell'arte è una cosa formata già della natura.
L'arte, in certe circostanze, scuote gli animi mediocri, e interi mondi possono essere rivelati loro dai suoi interpreti più grossolani.
La vera arte è dove nessuno se lo aspetta, dove nessuno ci pensa né pronuncia il suo nome. L'arte è soprattutto visione e la visione, molte volte, non ha nulla in comune con l'intelligenza né con la logica delle idee.