Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole.— Arturo Graf
Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole.
Chi fa un libro ci mette dentro, di solito la parte migliore di sé; e per questo, conversare con i libri, è più piacevole che conversare con gli uomini.
La celebrità può anche venire a passo di corsa; ma la gloria non viene se non a piccoli passi.
Il più sicuro rimedio ai mali della vita sarà pur sempre la forza ponderata dell'animo.
Quanta stoltezza, quanta vigliaccheria, quanta tristizia si nascondono talora sotto la maschera del buon senso.
È destino dell'uomo di sottostare al dolore; vanto il non lasciarsi vincere e atterrare da esso.
L'arte è il trionfo sul caos.
Arte significa: dentro a ogni cosa mostrare Dio.
L'arte è lunga, e il tempo vola.
Chi è dilettante nella vita è mestierante nell'arte.
Se c'è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell'infinito e del vago che chiamano anima, questa è l'arte.
L'arte non è uno specchio cui riflettere il mondo, ma un martello con cui scolpirlo.
In arte l'economia è sempre bellezza.
Dovunque appare l'arte, scompare la vita.
L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente.
Alcuni artisti hanno un modo di vivere e un modo di fare arte, per me ne esiste uno solo.