L'arte è il trionfo sul caos.
Perché le prime note cristalline di un vento di tempesta avevano per lui il suono inconfondibile delle buone notizie, dell'allegria, della lieta novella?
Perché amava tanto i temporali, perché lo eccitava il rumore delle porte spalancate dal vento e delle folate di pioggia che spazzavano violentemente le scale di casa?
La saggezza è la conoscenza del bene e del male, non la capacità di scegliere tra le due cose.
Era una di quelle domeniche di mezza estate in cui tutti se ne stanno seduti e continuano a ripetere: Ho bevuto troppo ieri sera.
Era una donna che parlava sempre di soldi, peggio di uno che mangia i piselli col coltello.
L'arte ha bisogno o di solitudine, o di miseria, o di passione. È un fiore di roccia che richiede il vento aspro e il terreno rude.
V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina.
Tutte le arti si assomigliano - un tentativo per riempire gli spazi vuoti.
Un'opera d'arte è un angolo della creazione visto attraverso un temperamento.
L'arte, io non lo so se sia eterna o provvisoria, se la forma d'arte nella quale viviamo per molti secoli ci si sia connaturata come sangue, ma so che questa carica, che noi abbiamo oggi, è una carica di comprensione della vita.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell'anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.
La posizione secondo cui l'arte non dovrebbe aver niente a che fare con la politica è gia una posizione politica.
L'arte più fa godere, e più fa soffrire, chi più l'ama.
La politica non è l'arte del possibile. Consiste nello scegliere fra il disastroso e lo sgradevole.
In arte le buone intenzioni non hanno il minimo valore. Tutta l'arte peggiore è il risultato di buone intenzioni.